Scopri i 8 villaggi argentini in corsa per il prestigioso titolo di “migliori al mondo”

Un viaggio inconsueto nel cuore dell’Argentina, alla scoperta di piccoli villaggi dove l’aria profuma di tradizione e l’ambiente è tutelato con orgoglio. Scopriremo luoghi dove cultura e natura si fondono in un’armonia unica e autentica.

Esiste un programma, noto come “Best Tourism Villages”, che si dedica a valorizzare quei villaggi rurali che eccellono nell’arte del turismo sostenibile. Si tratta di location che offrono ai viaggiatori l’opportunità di immergersi in autentiche esperienze locali, tenendo a battesimo la cultura, il patrimonio e, soprattutto, l’ecosistema. L’obiettivo ultimo è quello di aiutare allo sviluppo economico sostenibile delle comunità rurali.

L’Argentina si è guadagnata un posto d’onore in questa iniziativa con villaggi come Gaiman, Caviahue-Copahue, Los Chacayes, Campo Ramón, Villa Tulumba, Urdinarrain, Saldungaray e Barrancas. Questi gioielli sono stati selezionati per il loro infaticabile lavoro nel mantenere vive le loro tradizioni, promuovere un comportamento consapevole tra i viaggiatori e per il loro contributo allo sviluppo economico territoriale.

Un riconoscimento d’orgoglio per l’Argentina

La iniziativa di “Best Tourism Villages” non solo mette sotto i riflettori i villaggi che si sono distinti per la conservazione delle loro tradizioni e della loro unicità culturale, ma valorizza anche l’impegno verso uno sviluppo turistico equilibrato e rispettoso delle comunità locali. Questo concetto si armonizza perfettamente con la visione di un Argentina che salvaguarda le proprie radici e la propria identità in un panorama globalizzato.

Gli argentini non sono nuovi a questi riconoscimenti. Nel corso degli anni, Caspalá in Jujuy nel 2021 e La Carolina in San Luis nel 2023 hanno catturato i riflettori. I criteri di selezione tengono conto di vari aspetti: la popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, la presenza di attività economiche tradizionali e l’esistenza di una comunità che vive secondo valori e stili condivisi.

Gaiman, Caviahue-Copahue e gli altri: luoghi da scoprire

Nel cuore della provincia di Chubut, Gaiman ti accoglie immergendoti nelle sue tradizioni gallesi, grazie ai suoi edifici storici e alle famose “case del tè” – una tentazione irresistibile per chi vuole assaporare la cultura locale. Da non perdere il “caffè gallese”, unico nel suo genere.

Ai piedi di un vulcano attivo si trova Caviahue-Copahue, in Neuquén, il cui paesaggio andino ti ammalia e le sue terme promettono relax e benessere. Se invece prediligi un’atmosfera rural-chic, Los Chacayes a Mendoza ti invita a calarti in un mondo di montagne e vigneti e a deliziare il palato con piatti tipici del luogo.

Se sei un appassionato della sostenibilità, a Campo Ramón potrai vedere da vicino l’agricoltura sostenibile in azione mentre respiri un’aria pura. E per un po’ di pace in un contesto bucolico, ti consiglio Villa Tulumba, dove ti aspettano montagne e campagne armoniose. Urdinarrain, Saldungaray e Barrancas poi, sono tappe imperdibili per gli amanti della cultura e della bellezza naturale.

“La vera viaggiatrice, la vera viaggiatrice non ha mai una destinazione. Viaggiare è un fine, non un mezzo.” – Roman Payne. In un mondo che corre veloce, la scoperta di villaggi turistici che incarnano la sostenibilità, la cultura e la tradizione rappresenta un faro di speranza per un futuro dove viaggiare significa imparare, rispettare e conservare.

La Best Tourism Villages non è solo un riconoscimento; è un invito a riscoprire l’essenza del viaggiare. Villaggi come Gaiman, con le sue radici gallesi, o Caviahue-Copahue, ai piedi di un vulcano attivo, non sono semplici destinazioni. Sono custodi di un patrimonio che va oltre il visibile, offrendo esperienze che intrecciano la bellezza naturale con la profondità culturale.

In un’epoca di turismo di massa, quest’iniziativa ci ricorda che esistono luoghi dove il tempo sembra fermarsi, dove la comunità e l’ambiente vengono prima di tutto. Villaggi come questi non solo promuovono un turismo responsabile, ma insegnano a ogni visitatore il valore dell’autenticità e della conservazione. In definitiva, rappresentano un modello di sviluppo sostenibile che dovrebbe ispirare destinazioni in tutto il mondo.

Lascia un commento