Discos Olimpici 2022: Ecco un approfondimento che non puoi perdere se sei un appassionato!

Stai cercando di potenziare il tuo allenamento con l’attrezzatura giusta ma non sai da dove iniziare? Scopri i dischi olimpici e trova il modello perfetto per te!

Se sei un appassionato del sollevamento pesi, saprai bene quanto sia cruciale la scelta dell’attrezzatura giusta per ottenere i risultati desiderati. I dischi olimpici sono un must-have per chi si allena seriamente, e sceglierne uno non è una decisione da prendere alla leggera.

Resta con noi e scopriamo insieme le specifiche dei dischi Tri-Grip e dei bumper neri, i loro punti di forza e come possono farsi un posto d’onore nella tua routine quotidiana.

Tri-Grip: convenienti e maneggevoli

Cominciamo con i dischi Tri-Grip, che sono forse l’opzione più economica tra i dischi olimpici. Con il loro rivestimento di gomma resistente, garantiscono una certa sicurezza per i tuoi pavimenti, oltre a essere semplici da afferrare. Sono perfetti se il tuo allenamento non prevede di lasciare cadere i pesi, magari perché ti alleni con macchinari specifici o carrucole.

I Tri-Grip si aggirano tra i 1,25 kg e i 20 kg, quindi con questi puoi aumentare pian piano il peso. E il loro nocciolo in acciaio sottile? Una manna dal cielo per chi vuole cambiarli veloci sulla barra!

Dischi bumper della serie nera: un baluardo di robustezza

Passando ai dischi bumper neri, sono il non plus ultra per chi si butta sugli esercizi come stacchi o squat. Fabbricati in gomma di alta qualità, questi dischi proteggono le superfici dai danni. Non solo, ma il loro diametro standard di 450 mm ti assicura la stessa altezza dal suolo ogni volta che li metti su una barra.

Questa gamma varia dai 5 ai 25 kg e hanno un anello di acciaio interno che li rende facilissimi da installare. Se cerchi resistanti e duraturi per i tuoi workout intensi, questi dischi sono quello che cerchi.

Scegliere i dischi per le tue esigenze

Allora, come si sceglie il giusto disco olimpico? Bene, se fai esercizi su macchinari come la pressa da gambe, i Tri-Grip fanno al caso tuo. Se invece ti impegni in sollevamenti pesanti, hai bisogno dei dischi bumper nella tua vita.

Un mix di dischi bumper e Tri-Grip è l’ideale per incrementare il carico man mano. Ma ricordati, non tutti i dischi sono fatti per resistere a cadute! Mentre i bumper possono sopportare impatti moderati, con cadute più violente è meglio affidarsi ai dischi da competizione che sono fatti apposta per resistere meglio.

Trovare i dischi giusti può dare una bella svolta agli allenamenti. Se vuoi saperne di più sui vari dischi e barre che offriamo, fai un salto sul nostro sito e vedrai che c’è qualcosa adatto proprio alle tue necessità di sollevamento pesi.

“Il cibo è il carburante per l’esercizio fisico”, affermava il noto nutrizionista italiano Luca Piretta, sottolineando l’importanza di una corretta alimentazione unita all’esercizio fisico per ottenere il massimo dal nostro corpo. Nel mondo del fitness, però, non si parla solo di nutrizione ma anche di come ottimizzare il proprio allenamento con gli strumenti giusti, come i dischi di peso olímpico.

La scelta del disco giusto può sembrare un dettaglio minore, ma in realtà è fondamentale per un allenamento efficace e sicuro. I dischi Tri-Grip, con la loro facilità di maneggiamento e protezione per i pavimenti, rappresentano una soluzione economica per chi si avvicina al mondo dei pesi. Allo stesso tempo, i dischi di bumper della serie nera sono essenziali per chi pratica sollevamenti complessi come il peso morto o le sentadillas, grazie alla loro capacità di assorbire gli impatti senza danneggiare le superfici.

La decisione su quale disco incorporare nella propria routine di allenamento dipende quindi non solo dal tipo di esercizio che si pratica ma anche dal livello di intensità e dalla frequenza con cui si intendono lasciare cadere i pesi. In questo contesto, CORTEX emerge come un punto di riferimento per chi cerca prodotti affidabili e adatti a ogni necessità di allenamento. La personalizzazione dell’allenamento passa anche dalla scelta consapevole degli strumenti, un aspetto che non dovrebbe mai essere sottovalutato da chi cerca di raggiungere i propri obiettivi fisici.

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